Ciao, sono la dott.ssa Cosani, nutrizionista a Trieste e oggi voglio parlarti di una dieta che spopola negli articoli dedicati al dimagrimento: la dieta chetogenica. Non entrerò nei dettagli del piano alimentare chetogenico, soprattutto perché come tutte le diete deve essere personalizzato, ma mi concentrerò soprattutto sul ruolo del nutrizionista per la dieta chetogenica.
La gestione delle dieta chetogenica, infatti, non è qualcosa che si può improvvisare, poiché questo regime alimentare, povero di carboidrati, deve essere monitorato costantemente. Ma prima di approfondire il ruolo di un esperto in diete chetogeniche, capiamo meglio in cosa consiste questo approccio al dimagrimento.
Cos’è la dieta chetogenica e come funziona
La dieta chetogenica è un regime alimentare caratterizzato da un ridotto apporto di carboidrati e un elevato consumo di grassi, pianificato per indurre il corpo a entrare in uno stato metabolico chiamato chetosi.
In condizioni normali, infatti, il corpo utilizza i carboidrati come principale fonte di energia, quindi in assenza di essi, è costretto a trovare una fonte alternativa di energia. Questo porta alla produzione di chetoni, molecole generate dalla scomposizione dei grassi nel fegato, che vengono poi utilizzati come principale fonte energetica al posto del glucosio.
I principi base della dieta chetogenica, infatti, prevedono la limitazione dei carboidrati a circa 20-50 grammi al giorno, l’aumento dell’apporto di grassi sani e un moderato consumo di proteine animali. Questo drastico cambiamento nella distribuzione dei macronutrienti spinge il corpo a entrare e mantenere la chetosi, uno stato che favorisce la perdita di peso, che inizierà appena il corpo si sarà abituato a utilizzare i grassi come fonte primaria di energia.
Nutrizionista dieta chetogenica: perché affidarsi a un professionista
La consulenza nutrizionale per la dieta chetogenica è il primo passo per garantire che il percorso intrapreso sia sicuro, efficace e personalizzato in base alle proprie esigenze specifiche. La dieta chetogenica, pur essendo popolare per i suoi potenziali benefici in termini di dimagrimento, è infatti un regime alimentare che richiede una pianificazione accurata e un monitoraggio continuo, sia per evitare squilibri nutrizionali sia per scongiurare eventuali effetti collaterali indesiderati.
Ecco quindi, che un nutrizionista per la dieta chetogenica è indispensabile per valutare lo stato di salute, identificare gli obiettivi da raggiungere e sviluppare un piano alimentare personalizzato che tenga conto delle necessità individuali.
Affidandoti a uno specialista in dieta chetogenica, quindi, potrai beneficiare delle competenze di un professionista qualificato, in grado di aggiustare il piano dietetico in base ai tuoi progressi e alle tue esigenze, nonché di prevenire ogni possibile carenza nutrizionale per ottenere risultati duraturi, senza compromettere la tua salute. Ma quindi, il nutrizionista cosa fa esattamente per chi desidera seguire una dieta chetogenica?
Il lavoro del nutrizionista: dieta chetogenica step by step
Un nutrizionista per la dieta chetogenica non improvvisa, ma pianifica il tuo percorso di dimagrimento seguendo un processo strutturato in 3 fasi, per guidarti in modo sicuro ed efficace verso l’ obiettivo. Vediamo uno ad uno questi 3 step.
H3 1. Eliminazione dei carboidrati
Nella fase iniziale, il nutrizionista per la dieta chetogenica ti guida nell’eliminazione graduale dei carboidrati, con l’obiettivo di ridurne l’apporto calorico in modo significativo, fino a raggiungere un livello molto basso, solitamente tra i 20 e i 50 grammi al giorno. In questo modo, infatti, il corpo potrà entrare in chetosi.
Affinché ciò accada, lo specialista in dieta chetogenica ti fornirà un piano alimentare che aumenta il consumo di grassi e proteine, tagliando drasticamente su alimenti ricchi di zuccheri e carboidrati. É importante notare che è quasi impossibile stabilire la durata di questa fase, perché molto dipenderà dalla tua risposta individuale, che deve essere monitorata al fine di scongiurare eventuali effetti collaterali della dieta chetogenica.
H3 2. Graduale reinserimento dei carboidrati
Dopo aver raggiunto lo stato di chetosi e aver stabilizzato i risultati desiderati, il nutrizionista inizierà a reintrodurre i carboidrati. Questa fase è cruciale e richiede la massima attenzione dell’esperto di regimi alimentari chetogenici, poiché il corpo ha bisogno di riabituarsi all’apporto dei carboidrati, senza compromettere i risultati ottenuti.
L’obiettivo, infatti, è trovare il giusto equilibrio tra carboidrati e proteine, che ti permetta di mantenere uno stato di chetosi parziale, utile alla prosecuzione di un dimagrimento sostenibile nel lungo periodo.
H3 3. Mantenimento e monitoraggio dieta chetogenica
La fase finale della dieta chetogenica è quella del mantenimento, in cui il nutrizionista ti aiuta a stabilizzare il piano dietetico chetogenico personalizzato. Il focus di questo step, infatti, è il mantenimento dei risultati ottenuti, sia che si tratti della perdita di peso sia che l’obiettivo sia il miglioramento della salute metabolica o la gestione di una condizione medica specifica.
I benefici della dieta chetogenica, infatti, possono impattare positivamente su diversi aspetti, ma affinché ciò accada, il nutrizionista deve continuare a monitorare il tuo stato di salute e apportare piccole modifiche al piano dietetico per garantire che rimanga equilibrato e sostenibile.
Applicazioni e controindicazioni della dieta chetogenica: il parere del nutrizionista
Intendiamoci, la dieta chetogenica è una strategia nutrizionale che può offrire notevoli benefici in diverse circostanze, ma è essenziale che venga adottata sotto la supervisione di un nutrizionista esperto. Questo regime alimentare, infatti, pur essendo molto efficace, non è idoneo a tutti, anzi, in alcuni casi potrebbe addirittura risultare controproducente o dannoso.
Ecco i casi in cui è indicato:
- perdita di peso
- obesità e chirurgia bariatrica
- supporto nella sindrome metabolica
- epilessia
- patologie autoimmuni
Per contro, questi sono invece i casi in cui il nutrizionista per dieta chetogenica consiglierà di astenersi da questo regime alimentare:
- condizioni epatiche o renali gravi
- problemi di salute cardiovascolare
- disturbi alimentari pregressi
- carenze nutrizionali preesistenti
- diabete insulino dipendente
Inoltre, un nutrizionista in gravidanza o durante l’allattamento sconsiglierà sempre questo tipo di dieta, poiché non sarebbe adatta a supportare il fabbisogno nutritivo indispensabile a queste particolari condizioni.
Come vedi, quindi, il supporto nutrizionale per la dieta chetogenica è assolutamente indispensabile e ti consiglio vivamente di non intraprendere questo regime alimentare senza la guida di un professionista.
Stai pensando di seguire un piano alimentare chetogenico? Contattami, sarò la tua nutrizionista per dieta chetogenica a Trieste. Ti aiuterò a valutare se questo regime alimentare è ciò che fa per te e, nel caso, ti seguirò passo passo verso il benessere fisico e mentale che hai sempre sognato.