Nutrizionista: cosa fa, quanto costa e in quanto tempo ottengo un risultato

Ciao! Sono la Dott.ssa Cosani, biologa nutrizionista a Trieste, e oggi sono qui per rispondere a una domanda che, ne sono sicura, riecheggia spesso nella tua mente: un nutrizionista, cosa fa di preciso?

Intorno all’argomento, ne sono consapevole, c’è molta confusione, alimentata anche dai falsi miti sull’alimentazione e dai dietologi improvvisati, che per lo più propongono regimi alimentari squilibrati e dannosi.

Per questa ragione, quindi, ti fornirò una panoramica completa sulla mia professione, spiegando cosa fa un nutrizionista, quali risultati si possono ottenere con un percorso alimentare personalizzato e come scegliere il professionista che possa diventare un vero punto di riferimento nel tuo viaggio verso il benessere.

Chi è il nutrizionista?

La risposta più immediata a questa domanda è la seguente: il nutrizionista è un professionista specializzato in alimentazione e nutrizione, il cui obiettivo è aiutare le persone a migliorare la loro salute, fisica e mentale, attraverso l’adozione di una dieta equilibrata e uno stile di vita sano.

Per diventare nutrizionista, dunque, è necessario completare un percorso di studi universitari in Scienze della Nutrizione, Biologia o discipline affini, spesso seguito da corsi di specializzazione e conseguimento di certificazioni. Io, ad esempio, sono laureata in Scienze Biologiche, a cui ho fatto seguire un Master di specializzazione in Nutrizione Clinica.

A differenza di altre figure professionali, come dietologi e dietisti, i biologi nutrizionisti non sono dei medici, ma sono qualificati per offrire consulenze nutrizionali, sviluppare piani alimentari personalizzati e fornire consigli su come adottare abitudini alimentari corrette e rifuggire da comportamenti alimentari disfunzionali. Ma quindi, un nutrizionista cosa fa per i propri pazienti?

Nutrizionista: cosa fa esattamente?

Mi piace pensare che il biologo nutrizionista sia una sorta di alchimista del benessere, che intrecciando la scienza con l’arte della nutrizione, guida i propri pazienti lungo un sentiero di crescita e consapevolezza, di sé e del proprio corpo.

Per capire meglio cosa fa un nutrizionista, però, devi partire dall’idea che questo professionista non possiede alcuna bacchetta magica, né dispensa consigli validi per tutti. Il mio compito, infatti, è quello di offrire consulenze specializzate e personalizzate, che partono sempre da una valutazione approfondita delle condizioni fisiche del paziente e dalle sue abitudini alimentari.

Compito del nutrizionista, infatti, è farsi un quadro preciso dell’individuo, prestando particolare attenzione non solo ai parametri bioimpedenziometrici, ma soprattutto ai gusti, alla routine quotidiana, ad eventuali intolleranze alimentari e a malattie croniche o condizioni particolari, come la menopausa, la gestazione, l’età pediatrica o la terza età. Ad esempio, chi cerca un nutrizionista per colon irritabile, troverà certamente un professionista che saprà elaborare un piano alimentare ad hoc, mirato per quella specifica condizione.

Inoltre, il biologo nutrizionista non lascia mai da solo i suoi pazienti, poiché continuerà a fornire supporto e monitoraggio continuo anche dopo aver individuato il percorso nutrizionale più idoneo, al fine di stabilizzare gli obiettivi raggiunti. Ma quindi, un nutrizionista a cosa serve, a dimagrire? No, non solo e non necessariamente.

Che differenza c’è tra dietologo e nutrizionista?

Di solito, quando le persone vogliono perdere peso e ritrovare la forma fisica perduta, pensano subito ad un dietologo, ovvero a un medico specializzato in dietetica e nutrizione clinica, abilitato anche a diagnosticare e trattare malattie attraverso la prescrizione di diete e farmaci. Quindi, nutrizionista o dietologo è la stessa cosa? No, per due motivi ben precisi:

1. il nutrizionista non è un medico, quindi non può prescrivere farmaci

2. il nutrizionista offre un approccio olistico, che si prende cura dell’individuo a 360°

Il biologo nutrizionista, infatti, non ama parlare di dieta, quanto di piano alimentare, che tenga in debito conto la salute del paziente, lo stile di vita, le preferenze alimentari e lo stato emotivo. Lo scopo delle diete del nutrizionista, quindi, non è mai solo quello di far perdere peso. Piuttosto, ha il fine di aiutare le persone a comprendere come il cibo influisca sulla salute psicofisica e quanto è possibile migliorare la propria salute adottando delle abitudini alimentari più sane.

In virtù di questa visione, i nutrizionisti non lavorano quasi mai da soli, ma collaborano con altri professionisti, come psicologi, pediatri, gastroenterologi e fisioterapisti. L’obiettivo è chiaro: offrire un supporto completo, che possa risultare vantaggioso anche per chi deve affrontare problemi complessi, come ad esempio i disturbi alimentari o le malattie metaboliche, o periodi della vita particolari, come la gestazione. Un nutrizionista in gravidanza, infatti, non è solo il professionista che previene gli aumenti di peso, ma anche e soprattutto colui che fornisce consigli utili affinché l’alimentazione sia corretta e completa, nell’interesse di mamma e bambino.

Di cosa si occupa il biologo nutrizionista

Quando si va da un nutrizionista il costo e i tempi del percorso dipendono dal tipo di consulenza richiesta, ma soprattutto dagli obiettivi da perseguire. Oltre ad aiutare a perdere peso, infatti, questa figura professionale è in grado di fornire supporto specializzato in diverse aree, tra cui:

• nutrizione clinica per la gestione di malattie croniche

• nutrizione sportiva per l’ottimizzazione delle performance

• nutrizione pediatrica per affrontare le differenti esigenze alimentari in relazione alla crescita

• nutrizione geriatrica per migliorare la qualità della vita nella terza età

• nutrizione specifica per combattere l’obesità

• nutrizione per le intolleranze alimentari

• nutrizione per il trattamento dei disturbi alimentari, spesso in collaborazione con altri specialisti

Appare chiaro, dunque, che quando ci si domanda “ma il nutrizionista cosa fa”, non ci si può limitare a rispondere “il nutrizionista fa dimagrire”. In realtà, una consulenza nutrizionale ben fatta fa molto di più e può letteralmente cambiare la vita, migliorandola.

Tra i vantaggi di un piano alimentare personalizzato realizzato da un biologo nutrizionista, infatti, ricordiamo certamente la gestione del peso, ma anche il miglioramento della salute, l’aumento dell’energia e della vitalità, l’incremento della funzione cognitiva e un complessivo benessere, che coinvolge tanto il corpo, quanto la sfera psichica e umorale.

Nutrizionista: cosa fa alla prima visita?

C’è una ragione ben precisa per cui un nutrizionista online gratis non è mai una buona opzione: perché il primo appuntamento è la parte più importante del percorso di educazione alimentare che ti appresti a compiere. Incontrarsi di persona, quindi, è un momento cruciale. Ma il nutrizionista, cosa fa durante questo primo incontro?

Durante questa visita, il biologo nutrizionista effettua una valutazione approfondita del tuo caso, lasciandoti parlare. Sarai tu, infatti, a comunicargli quali sono i tuoi obiettivi, le tue abitudini alimentari, le condizioni fisiche in cui ti trovi e le eventuali patologie, allergie o intolleranze. In alcuni casi, nel corso della prima visita dal nutrizionista, ti verrà chiesto di compilare un diario alimentare per monitorare le tue abitudini quotidiane.

Successivamente, il professionista provvede a misurare la tua altezza, il tuo peso, le tue circonferenze e a valutare il tuo Indice di Massa Corporea, nonché la presenza di grasso viscerale e sottocutaneo. Poi, in base ai dati raccolti, elaborerà un piano alimentare personalizzato, che terrà conto sia dei tuoi obiettivi sia delle tue preferenze e del tuo stile di vita.

E poi, il nutrizionista cosa fa dopo la prima visita? Come già accennato, quando si parla di consulente nutrizionale si intende il professionista che accompagna lungo un percorso, quindi a questa prima visita, ne seguiranno altre. Le visite di controllo, infatti, si effettuano solitamente una volta al mese e servono per affrontare eventuali problematiche alimentari, monitorare i progressi e apportare aggiustamenti al piano alimentare, se e quando occorre.

Come scegliere il nutrizionista giusto per te

Scegliere il nutrizionista giusto è importante, poiché solo un professionista preparato e qualificato potrà accompagnarti nel modo giusto lungo il tuo percorso verso il benessere. Puoi certamente cercare un nutrizionista online, ma non devi accontentarti di un rapporto fatto esclusivamente di email e messaggi WhatsApp: le visite sono momenti preziosi a cui non devi rinunciare.

Quindi devo trovare un nutrizionista vicino a me? Sì, questa è sempre la soluzione migliore. Avere un nutrizionista nelle vicinanze facilita il rispetto degli appuntamenti mensili, ma agevola anche la costruzione di un solido rapporto di fiducia, indispensabile al raggiungimento degli obiettivi. E poi, considera anche un altro fatto: se si trova vicino a te, significa che in qualche modo fa parte della tua stessa comunità.

Non è un fattore da sottovalutare, perché avere un nutrizionista nelle vicinanze significa poter contare su una persona che di sicuro conosce molto bene le tradizioni alimentari a cui tu fai riferimento, quindi gli sarà molto più semplice e immediato riuscire a elaborare un piano alimentare che tenga conto delle peculiarità della tua zona di residenza.

Il rapporto con un consulente nutrizionale

Per trovare il professionista più adatto alle tue esigenze, però, non sottovalutare le sue competenze. Ricordi cosa fa un nutrizionista? Si prende cura della tua salute, quindi è essenziale verificare che possieda una laurea in Scienze della Nutrizione, Biologia o in un campo correlato e che abbia esperienza.

Inoltre, non sottovalutare la sua disponibilità, soprattutto a livello umano. Questo è il professionista che ti accompagnerà lungo un percorso che, in alcuni casi, potrebbe anche durare mesi o addirittura anni, quindi è essenziale che sappia esserti di supporto, accogliendo con gentilezza i tuoi dubbi, paure e insicurezze. D’altronde, il nutrizionista cosa fa se non diventare il tuo punto di riferimento durante un percorso di cambiamento e miglioramento fisico e mentale?

L’importante è che tu non abbia fretta: in alcuni casi, come ad esempio se desideri perdere peso, i risultati arriveranno nel giro di pochi mesi, in altri, quando entrano in gioco patologie o disturbi alimentari, ci vorrà un po’ di più. La fiducia nel professionista, quindi, gioca un ruolo cruciale.

Quanto costa il percorso con un nutrizionista?

Ma il percorso con un nutrizionista quanto costa? Rispondere a questa domanda è piuttosto difficile, poiché dipende da moltissimi fattori. Il costo, infatti, può variare significativamente, in base alla localizzazione geografica, all’esperienza, al tipo di prestazione richiesta e alla specializzazione del professionista. È evidente, infatti, che il costo di un nutrizionista per dieta chetogenica sarà differente da quello applicato per seguire un atleta durante la sua corsa verso le Olimpiadi.

Inoltre, considera anche il fatto che la prima consulenza nutrizionale ha sempre un costo più elevato del follow up. D’altronde, non potrebbe essere altrimenti, visto che il primo appuntamento include visita, valutazione delle abitudini alimentari ed elaborazione del piano alimentare personalizzato. Durante le visite di controllo, invece, il nutrizionista si limita a monitorare i progressi e, se necessario, ad apportare qualche cambiamento alla dieta.

Quindi, se cerco un nutrizionista vicino a me i prezzi oscilleranno molto? Di solito sì. Considera che in linea di massima, per una consulenza iniziale, le tariffe possono variare da 100 a 200 euro, mentre le visite successive oscillano tra 30 e 100 euro. È però importante tenere in considerazione che la maggior parte dei nutrizionisti offre pacchetti di consulenze che includono sia la prima visita sia un certo numero di incontri di follow up, spesso offerti a tariffe davvero concorrenziali.

Nutrizionista: cosa fa per il tuo equilibrio psicofisico

Noi non siamo corpo e mente, ma un unico organismo, le cui parti interagiscono, restituendo di volta in volta quadri più o meno virtuosi o patologici. E in questo, l’alimentazione svolge un ruolo decisivo.

Spesso, infatti, il cibo viene utilizzato come mezzo per trovare conforto o per supplire a mancanze emotive, portando a comportamenti alimentari disfunzionali come l’eccesso di cibo o la scelta di alimenti poco salutari. Questi comportamenti finiscono per influire negativamente non solo sulla salute fisica, ma anche sul benessere mentale, causando sensi di colpa, stress e insoddisfazione.

Il nutrizionista gioca quindi un ruolo cruciale nell’equilibrio psicofisico delle persone, aiutandole a sviluppare un rapporto sano e consapevole con il cibo. Ad esempio, il nutrizionista per disturbi alimentari risulta particolarmente efficace per identificare e comprendere gli schemi comportamentali disfunzionali e insegna a fare scelte alimentari più equilibrate.

Questo approccio integrato non solo aiuta a migliorare la salute fisica, ma contribuisce a raggiungere un equilibrio mentale ottimale, riducendo il ricorso al cibo come sostituto di bisogni emotivi insoddisfatti.

Relazione tra dieta e salute

Insomma, inutile girarci intorno: la relazione tra dieta e salute è strettissima. Una dieta equilibrata, ricca di nutrienti essenziali, non solo supporta le funzioni vitali del corpo, ma può anche prevenire numerose malattie croniche come il diabete, le malattie cardiache e l’obesità. Per esempio, un nutrizionista per diabetici saprà certamente aiutare i pazienti a gestire i livelli di glucosio nel sangue attraverso una dieta controllata, riducendo il rischio di complicanze legate alla patologia.

Allo stesso modo, un nutrizionista per la menopausa può adattare l’alimentazione in modo da affrontare gli inevitabili cambiamenti metabolici e ormonali che accompagnano questa fase della vita, riducendo alcuni sintomi, come le vampate di calore e il rischio di osteoporosi.

In questi e in molti altri casi, dunque, il ruolo del nutrizionista è fondamentale. Personalizzando l’alimentazione, infatti, aiuta a mantenere un equilibrio nutrizionale ottimale e contribuisce al miglioramento della qualità di vita e a un benessere generale, duraturo nel tempo.

Conclusione

Ed eccoci arrivati al termine di questo lungo viaggio, al termine del quale non dovrai più chiederti “un nutrizionista cosa fa?”. Ora sai che questa figura svolge un ruolo da protagonista nella promozione del benessere attraverso diete personalizzate e che, grazie a diete specifiche, contribuisce alla salute del corpo e all’equilibrio della mente.

Inoltre, hai scoperto che la scelta di un nutrizionista, preferibilmente vicino a te, garantisce un supporto continuo e costante, nonché la possibilità di poter contare su un professionista che conosce le risorse alimentari del territorio e le tradizioni locali.